Creiamo la grafica, predisponiamo i materiali e i contenuti, formiamo un gruppo di colleghi e colleghe e strutturiamo la proposta in due modalità: percorso A (un incontro in classe) e percorso B (almeno 3 incontri in classe e sul territorio e accompagnamento alla realizzazione di una rappresentazione finale del progetto). L’esperienza funziona. Insegnanti, bambine e bambini partecipano con entusiasmo ed i progetti vengono condivisi durante il Consiglio comunale dei ragazzi.

Dal miglioramento dei percorsi casa-scuola alle proposte di ripensamento degli spazi della biblioteca di quartiere dedicati ai bambini; dai progetti sul cortile della propria scuola al progetto di redesign dei cestini dei rifiuti dei parchi pubblici a livello urbano; dalla rappresentazione teatrale con gli “attori” coinvolti nella progettazione della città al sogno di un sovrappasso pedonale per unire due quartieri al di qua e al di là del Rondò delle Valli. Riflessioni critiche, sguardi nuovi, ispirazioni creative!